lunedì 6 maggio 2013

sanzioni previste per la violazione del regolamento di condominio

La nuova riforma del condominio che entrerà in vigore il prossimo 18 giugno 2013

Il regolamento del condominio ha, si sa, delle regole ben precise, atte a tutelate il sereno convivere dei condomini. Molte volte la sua formazione è frutto di dibattute sedute estenuanti.
  • Ma cosa succede se queste regole vengono violate? 
  • Ci sono delle sanzioni? 
  • Cosa dice la legge al riguardo? 
Ebbene, la previsione normativa esiste, e si trova nelle disposizioni di attuazione del codice civile. La nuova riforma del condominio, che ricordiamo entrerà in vigore il prossimo 18 giugno 2013, riprende l’art. 70 delle disposizioni apportando alcune modifiche soprattutto per quanto riguarda gli importi della sanzione minima portandola da 0,052 euro, le vecchie 100 Lire, fino ad un massimo di 200 euro (le somme saranno devolute al fondo a disposizione dell’amministratore). Sono previste sanzioni più aspre per i condomini recidivi, ovvero di una ripetuta violazione della stessa regola nel tempo. Tale sanzione potrà arrivare fino ad un massimo di 800 euro. La giurisprudenza della Cassazione ha sempre escluso che sanzioni più alte, rispetto a quelle previste dalle predette disposizioni di attuazione, potessero essere introdotte nel regolamento condominiale. E questo perché siamo di fronte ad una natura eccezionale di pena privata avente come destinatari i condomini. Per tale motivo, infatti, tali sanzioni non sono applicabili ai soli conduttori degli immobili in proprietà esclusiva, i quali, benchè usufruiscano dei beni comuni, rimangono tuttavia estranei all’organizzazione condominiale (Cass. Civ. sez. II,17/10/95 n. 10837). 

Se la costruzione sulla terrazza è brutta va demolita ?
La Corte di Cassazione, con la sentenza 10048 depositata il 24 aprile, chiarisce la differenza tra stile architettonico e decoro architettonico......... vedi articolo su www.ilsole24ore.com